Scrivi una recensione di La Taverna del Barbarossa
Scortesi fin dall'inizio. Non volevano farci cenare accampando la scusa che erano pieni mentre il locale era visibilmente semivuoto. Altri clienti ci dicono che in giorni di festa (Primo Maggio) mandano via gli Italiani per far accomodare sono gli stranieri in modo da spennarli per bene. Alla fine riusciamo a cenare: il cibo è pietoso, il vino della casa era diventato aceto aceto almeno un anno prima e il prezzo finale è stato superiore a quello riportato sul menu. Ovviamente, tutto rigorosamente senza emettere fattura (conto presentato su un foglio di carta). Da evitare come la peste.