Scrivi una recensione di La Tavernaccia
Il locale è come me lo ricordavo piccolo e i tavoli poco distanziati, ma per fortuna è lunedì e gli avventori erano pochi. La signora si è confermata molto simpatica ed è stata bravissima nel consigliare e prendere le ordinazioni. Il menù contiene il meglio della cucina romana con i rigatoni col sugo della coda, i rigatoni con la pajata accompagnati dagli immancabili sempre verdi spaghetti alla carbonara e bucatini all'amatriciana . Ho scelto antipasto di affettati, i tagliolini al ragù di cinghiale e assaggiato il maialino con patate. Buoni gli affettati, in particolare il prosciutto tagliato con il coltello. La focaccia sottile e croccante non era di mio gusto ma i compagni hanno molto gradito. Buono anche il primo, peccato che era molto condito e l'olio era troppo ma capisco che la cucina romana non bada molto alle quantità. Il maialino era fenomenale, tenerissimo dentro, croccante fuori. Davvero eccellente. Per non farci mancare nulla ho preso anche il dolce: uno squisito gelato al cioccolato di "pizzo calabro" Una cena buona , anche se molto pesante. Un appunto però lo devo fare sul prezzo, veramente eccessivo per una trattoria (34 euro a persona)