Recensione di Anna

(Thu 03 Oct 2024)

da: anna . 3.75 da 5

Venerdì sera sulla strada da torino a viareggio decidiamo di fermarci, previa consultazione della guida slow food, alla osteria Luchin a Chiavari. l'osteria che troviamo è PESSIMA: ho 34 anni e quindi giro spesso ristoranti e quindi non sono propio di orizzonti ristretti, quindi di Luchin dovete sapere quanto segue: QUESTI SONO I VOTI SERVIZIO: 2 - pessimo: il personale è maleducatissimo: non ci danno il tavolo che abbiamo prenotato e aspettiamo 10 minuti in piedi di fronte al locale ovvero in mezzo alla strada. appena seduti la cameriera mi strappa letteralmente di mano il menu per indicare i piatti terminati: TUTTI i piatti di pesce, A CHIAVARI, sonoi finiti e sono solo le 9 di sera. il piatto di pollo che ci viene servito è più piccolo della metà rispetto allo stesso piatto che viene servito ai clienti abituali nel tavolo a fianco ( un piatto di antipasto contro un piatto da portata). PULIZIA: 2 - pessimo: le tovagliette di carta vengono riciclate, le posate sono sudicie così come i piatti: sono chiari i segni di pasti nemmeno troppo recenti. la cameriera gira per il locale ciabattando con le pantofole di casa e sollevando ad ogni passo la sporcizia che si trova a terra. i bicchieri sono tutti segnati sui bordi. RAPPORTO QUALITà -PREZZO: 3: gravemente INSUFFICIENTE: la farinata è la più cara mai vista e non è nemmeno la più buona. Venite a mangiarla a viareggio in qualsiasi pizzeria al taglio e vi piacerà di più con costi nettamente inferiori. Prendiamo anche i tortelli coin un ripieno di aglio e verdure.... e una porzione di sbirra, zuppa di trippa (immangiabile). il vino è quello della casa bianco che si troverebbe in qualsiasi pizzeria mordi e fuggi. spendiamo 90 euro in quattro per il seguente menu: due primi, tre piatti di farinata a 8 euro l'uno e 3 secondi (1 pollo di cui ho già detto sopra e 2 piatti di cima genovese). il pollo è insignificante: va bene qualsiasi polleria di asporto per avere una qualità maggiore (polleria santa rita a torino per esempio), la cima è dura e fredda: decente solo il ripieno. non lascio commenti sulla zuppa di trippa solo per buon cuore. il servizio non è solo rapido ma addirittura frettoloso....il coperto costa un euro e cinquanta come al ristorante peccato che la tovaglia da Luchin non sappiano nemmeno cosa sia. per riassumere: è scandaloso che una osteria del genere sia sullo slow food. è un posto che non è nemmeno decente per un pranzo frugale in orario di lavoro. NON CI ANDATE A CENA a meno che non siate già clienti abituali. diversamente verete trattati a pesci anzi a tovagliette sporche in faccia.

anna raccomanda Luchin. anna andrà un'altra volta a Luchin.

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